Resp.: dr. E. Reale
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LE RELAZIONI DI DIPENDENZA: SEGNALI DI RISCHIO PER LA DEPRESSIONE |
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LA DIPENDENZA DAL PARTNER
LA DIPENDENZA DAL LAVORO FAMILIARE
LA DIPENDENZA DAL LAVORO FAMILIARE IN PRESENZA DEL LAVORO ESTERNO
LA DIPENDENZA DALLE ATTIVITA' DI CURE MATERNE |
vivere il rapporto di coppia come progetto principale di realizzazione personale con carattere risarcitorio, orientandosi per esso ad una chiusura delle altre relazioni interpersonali e sociali.
Segnali: interruzione di percorsi formativi e di studio/ lavorativi. Scelte al di sotto delle capacitą professionali. Riduzione della sfera amicale. Frequentazione degli amici del partner. Dismissione dei propri interessi, a vantaggio di quelli del partner, sottoposizione a critiche e svalutazioni.
Rischi connessi
Eventi esterni: il maltrattamento continuato, la ricerca continua del partner ideale, la riduzione di attenzioni e gratificazioni da parte del partner, la perdita e l'abbandono.
Eventi interni: ansia, attacchi di panico, perdita della stima di sč, depressione, tentativi di suicidio.
La dipendenza dal lavoro familiare:
vivere il lavoro familiare come lavoro di competenza personale, non defettibile, non delegabile, non condivisibile. La casa e le relazioni familiari come finalitą e scopo dell'attivitą e del progetto di sč.
Segnali: il sovraccarico di lavoro, i ritmi stressanti, l'assenza di pause e riposo, l'isolamento sociale, la pulizia eccessiva della casa, la mancanza di autonomia dei componenti del nucleo, le lamentele con gli altri per la loro assenza, le critiche degli altri sulle modalitą di gestione della casa.
Rischi connessi
Eventi esterni: aumento dei tempi in casa, riduzione delle uscite, riduzione di relazioni esterne alla famiglia, chiusura della casa all'esterno, riduzione di libertą nell'uso della casa.
Eventi interni: lo stress, l'ansia, gli attacchi di panico con la paura di uscire da casa, la perdita del piacere nelle attivitą domestiche, la sospensione o il rallentamento di alcune funzioni, la perdita di stima, la depressione.
La dipendenza dal lavoro familiare con il lavoro esterno:
il lavoro esterno come prolungamento del lavoro familiare. Tempi e modi del lavoro esterno subordinati alle esigenze del lavoro familiare. Riferimento a specifici modelli familiari.
Segnali: mantenimento del medesimo carico familiare della casalinga, sovrapposizione di mansioni e compiti senza soluzione di continuitą tra interno ed esterno, utilizzo del guadagno esclusivamente per il management familiare, sensi di colpa per le "assenze" da casa, difficoltą ad utilizzare supporti ed aiuti esterni.
Rischi connessi
Eventi esterni: contrazione dei tempi di lavoro con mantenimento delle funzioni e dei compiti dei due ambiti, familiare ed extra-familiare. Ricaduta del sovraccarico sul lavoro esterno con: assenze frequenti, riduzione del rendimento, mancanza di partecipazione alle attivitą di socializzazione sul posto di lavoro.
Eventi interni: perdita della stima di sč collegata alla incapacitą a conciliare il doppio ruolo, abbandono del lavoro esterno, depressione.
La dipendenza dalle attivitą di cure materne:
concentrazione sulla maternitą come realizzazione di un progetto risarcitorio, aspettative elevate, percorsi nascita faticosi, esclusione/contrazione di altri progetti personali.
Segnali Interni: gravidanza non voluta, adeguamento ad un modello di maternitą perfetta, mancanza di competenze specifiche; inibizione della risposta aggressiva, cure materne protratte ed esclusive, abbandono di comportamenti precedenti (interessi, relazioni), interruzione/perdita del lavoro.
Esterni: mancanza di supporti materiali assenza di condivisione delle responsabilitą, sottoposizione a critiche.
Rischi connessi Eventi esterni: aumento del lavoro di cura, mancanza di spazio e tempo per costruire il legame con il figlio al di fuori delle attivitą di cura "dovute".
Eventi interni: Stress, ansia, mancanza di sentimenti positivi verso il neonato, ritiro emotivo dall'oggetto delle cure con paura di danneggiarlo (oggetto persecutorio); perdita della stima di sč, depressione.
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