CENTRO PREVENZIONE SALUTE MENTALE DONNA

Responsabile dott. Elvira Reale

 

La post-adolescente č divenuta donna adulta

 

        Comunque sia andata la vicenda adolescenziale e post-adolescenziale, la donna adulta č socialmente tale quando si č separata dal suo nucleo di origine e ne ha costituito un altro, con un rapporto di coppia e generalmente con i figli.

La vicenda della scelta del partner si č conclusa: se il partner costituisce il centro di realizzazione personale della donna, la relazione di coppia sarą a rischio perchč caricata di aspettative. Ma anche la relazione con i  figli potrą essere un altro luogo a rischio di disagio se i figli dovranno in qualche modo risarcire esperienze affettive e relazionali considerate fallimentari.

        Le aspettative risarcitorie,  i progetti di realizzazione personale fondati sulle relazioni con gli altri, dipendenti dagli atteggiamenti degli altri, costituiranno i fattori di vulnerabilitą, per l'equilibrio affettivo ed emotivo della donna adulta.

        Ma vi č un un pił preciso fattore di rischio di questa etą, che abbiamo gią visto agire nell'adolescenza, quando si č parlato di primo sovraccarico legato al ruolo di supporto nei confronti dei genitori.

        Gią nell'adolescenza si č profilato il fattore di rischio centrale per la vita della donna: l'esperienza della soma, ovvero del farsi carico dei problemi degli altri assumendoli come propri o al posto dei propri.

        Inversione dei ruoli, fare da madre alla propria madre, ma anche imparare a fare la madre prima del tempo,  imparando precocemente a ignorare, silenziare ed accantonare la cura di sč ed i propri bisogni.

        Tutto ciņ č passato con la vicenda adolescenziale, ma si č sedimentato nella donna adulta.

 

Lo stile comportamentale rivolto alla cura degli altri, tipico della maternitą,  definito dall'imprinting educativo (e non attitudine)  si presenta nella donna adulta con  le seguenti caratteristiche:

-         assumersi responsabilitą e compiti per conto di altri come se fossero propri, promuovendo la soddisfazione dei bisogni altrui;

-        disincentivare gli aspetti dell'affermazione di sč e dell'autonomia personale ;

- richiedere agli altri appoggio e cure per se stessa , in carenza di spazi, tempi per sč ma anche in carenza di apprendimento di  modelli di fare ed essere per sč.

 

        Molto nel futuro della donna adulta sarą condizionato da questo stile; le idee di sč, della relazione con gli altri, saranno  improntate "al fare per gli altri prima di fare per sč",  con un atteggiamento corrispondente di  rinvio e delega agli altri della soddisfazione dei propri bisogni.

    La donna adulta presenta da questo punto di vista un profilo psicosociale di doppia dipendenza:

        Questo profilo della donna adulta, che si traduce nell'etica dell'essere al servizio degli altri, costituisce un ostacolo alla sua libera realizzazione ed alle scelte di benessere personale.

      Quando infatti le relazioni con gli altri, e soprattutto quelle familiari, da cui provengono in massima parte i laccioli, si riveleranno oltremodo onerose (sforzo, fatica, svalorizzazione, violenza, ecc.) sarą pił difficile operare scelte di cambiamento funzionale al benessere personale, piuttosto che rimanere nelle stesse relazioni onerose, sopportando il malessere personale.

 

 


 

                                   avanti4